venerdì 29 agosto 2014

Come evitare la Trappola per Topi.

In una persona civile la violenza è lontana anni luce dai suoi normali schemi mentali, talmente lontana che un'improvvisa aggressione la coglierà completamente impreparata, innescando quella perniciosa serie di reazioni psicologiche che ho chiamato Trappola per Topi.

Nel post precedente abbiamo visto che il primo sentimento che si prova in questi casi è quello dell'incredulità: ci rifiutiamo cioè di credere che l'individuo che abbiamo di fronte stia VERAMENTE ricorrendo alla violenza.

Se vogliamo difenderci, se non vogliamo cacciarci senza scampo in quella dannata trappola per topi e diventare delle vittime predestinate, la prima cosa che dobbiamo fare è quella di crederci e mettersi bene in testa che:

Si, quest'individuo intende VERAMENTE ricorrere alla violenza e dobbiamo fare SUBITO qualcosa per evitarlo.

Questo primo, semplice pensiero è estremamente utilile perchè ci aiuta a toglierci ogni illusione, a prendere gradulamente il controllo della situazione e a non porci in un atteggiamento passivo e vittimistico fin dall'inizio.

Questo "adattamento" però, questo "cambio di marcia" che dobbiamo fare nella nostra mente, richiede una certa quantità di tempo, più o meno lungo, a seconda delle nostre caratteristiche individuali e del nostro addestramento.

Per affrontare questi casi, il S.I.A. insegna un metodo costituito da tattiche verbali, atteggiamenti fisici e tecniche di respirazione che ci permetterà di crearci un "margine" di tempo e di spazio per prepararci a reagire con efficacia e ad incanalare la nostra rabbia/paura verso azioni positive e finalizzate alla tutela della nostra sicurezza.

In particolare, viene insegnata una postura corporea difensiva/offensiva, chiamata "Brocchiere" che va assunta nel caso si venga colti di sorpresa, oppure quando l'aggressore - per nostri errori o altro - sia molto vicino a noi.
Il Brocchiere è stato studiato per offrire i seguenti vantaggi:
  1. protegge - all'istante! - la testa e il corpo da attacchi provenienti da qualsiasi direzione;
  2. ci permette di non essere travolti da un assalitore che si butta con veemenza su di noi;
  3. sfrutta in maniera scientifica i movimenti istintivi che il corpo esegue automaticamente di fronte a una minaccia improvvisa;
  4. ci permette di sorprendere l'aggressore con una reazione inaspettata, in quanto è, contemporaneamente, anche un contrattacco;
  5. ci permette di proseguire velocemente e con la massima efficacia con altri colpi e tecniche;
  6. innesca una serie di meccanismi neuro-muscolari che portano la nostra mente ad assumere un atteggiamento attivo e positivo;
Il tutto verrà poi provato ed allenato tramite specifici Giochi di Ruolo (Role Playing e Situational Games) che "immergono" l'allievo nelle più tipiche situazioni di tensione, con il massimo realismo possibile.

Sapere come agirà un aggressore, il saper cosa fare e come comportarsi, l'imparare a reagire velocemente, attivamente e con positività, ci daranno un aiuto inestimabile per proteggerci con successo da qualsiasi tipo di aggressione.

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